Corso NFT

Cosa sono gli NFT?

Torniamo un attimo indietro e scopriamo cosa sono gli NFT (non-fungible token). Si tratta di opere digitali, disegni, loghi e marchi, testi, (Vodafone ha venduto il primissimo sms inviato nel 1992 per ben 107mila euro ad un anonimo collezionista) che hanno ricevuto il marchio di NFT, ossia il marchio di prodotto virtuale unico, irripetibile e non replicabile. La caratteristica principale di tali opere è la loro unicità: non possono essere riprodotti né copiati, il che innalza esponenzialmente il valore dell’oggetto in sé rispetto ad altri contenuti scaricabili o acquistabili in rete poiché, appunto, resta un pezzo unico. Un parallelo banale può essere fatto con l’arte fisica come un quadro o libro. Il valore di un quadro unico è estremamente più alto rispetto ad un libro prezioso che, magari, è stato riprodotto in un certo numero di copie.

Gli NFT possono essere venduti in diversi modi e attraverso canali specifici online.

Un primo modo è rappresentato dall’asta. In questo caso l’artista può creare hype attorno al prodotto che sta mettendo in vendita così da riuscire, in taluni casi, a ricavare anche molto più di quanto sperato all’inizio. Un secondo modo per vendere un NFT è quello di stabilire un prezzo di vendita. In questo caso chi volesse quella particolare opera non dovrà fare altro che pagare il prezzo richiesto, senza il rischio che qualcuno inizi ad alzarlo. Tale modalità è scelta soprattutto dagli artisti emergenti e meno seguiti i quali temono che non possano esserci tanti acquirenti e che l’asta porti ad un ricavo esiguo.

Gli NFT non sono vendibili soltanto dai creatori degli stessi ma è possibile scambiarli liberamente una volta acquisiti, rivendendoli, quindi, anche se non si è materialmente i creatori dell’opera.

Il mercato degli NFT

Per vendere un NFT è necessario innazitutto conoscere alcune regole nonché firmare dei particolari contratti (smart contract) attraverso cui immettere sul mercato la propria opera. Si tratta di un mercato assai fluido e regolamentato al minimo attraverso transazioni che devono essere accettate da ambo le parti e senza un supervisore o un garante, in pieno stile blockchain.

E’ possibile acquistare NFT con moneta convenzionale? La risposta è: tendenzialmente no. Per quanto, infatti, siano presenti in rete marketplace nei quali venga accettata anche moneta reale, la stragrande maggioranza delle transazioni avviene attraverso valuta elettronica. Sia per acquistare che per mettere in vendita NFT, quindi, è necessario possedere tali tipi di valute e conoscerne il valore di mercato in quel determinato momento. Per i content creator, essere in possesso di valuta elettronica è importante perché permette di entrare nel circuito e pagare i marketplace all’interno dei quali poter esporre le proprie creazioni. Le valute più utilizzate sono Ethereum e Solana ma possono essere spese anche altre monete elettroniche.