Agenzia pubblicitaria

Agenzia Pubblicitaria: sceglie la tua agenzia di pubblicità

Agenzia Pubblicitaria: ecco come scegliere l’agenzia tra le società pubblicitarie

In un mercato sempre più digital che impone ritmi frenetici e grande capacità di adattamento da parte delle società, per evitare che queste ultime vengano inghiottite dal cambiamento, sono sempre di più le aziende pubblicitarie che propongono i propri servizi di marketing acclamando, a gran voce, di essere un’agenzia pubblicitaria leader nel settore.

Si presentano sul web con delle imponenti vetrine digitali, vantando esperienza decennale nella gestione di campagne pubblicitarie per importanti brand, messi logicamente ben a vista come biglietto da visita, ma il più delle volte i risultati che si raggiungono grazie al loro contributo e alla loro professionalità sono molto più scarsi delle premesse.

Il rischio, dunque, anche dopo minuziose ricerche, è quello di affidarsi ad agenzie pubblicitarie poco o per nulla performanti.

Come scegliere l’azienda pubblicitaria alla quale affidare la promozione della propria idea?

Prima di affrontare il tema “come scegliere agenzie pubblicitaria” è opportuno rispondere anzitutto a questa domanda: “nel XX secolo, quando si parlava di pubblicità ci si riferiva a cosa nello specifico?”

E’ presto detto: si faceva riferimento esclusivo al materiale tradizionale come ad esempio la cartellonistica, le locandine, i depliant o le brochure, il packaging; insomma tutto ciò che poteva aiutare l’impresa o l’imprenditore nella attività di PR. Anche la radio e la TV rappresentavano un mezzo diffuso nelle attività di marketing.

Il mercato è cambiato ed alcune forme pubblicitarie, seppur ancora in voga ed in alcuni casi ritenute ancora necessarie (magari per le istituzioni), non rappresentano assolutamente la migliore soluzione per chi ha interesse a promuovere la propria attività o a promuoversi per acquisire nuovi potenziali clienti o aggredirne di nuovi.

Insomma, oggi se non sei digital non esisti. Prima le attività PR venivano gestite grazie a contatti diretti, meeting dal vivo, feste; ogni occasione di aggregazione rappresentava un buon momento per creare e acquisire contatti. Con l’avvento del web e dei social la gestione delle public relation è cambiata.

Tutto o quasi tutto, è diventato virtuale.

Ed ecco che quando si dà l’incarico ad un’agenzia di pubblicità di sviluppare un piano promozionale, va considerata tutta quella comunicazione digitale: sito web o blog, canale Youtube, canali social. Insomma, va creato ciò che tecnicamente è definito un ecosistema digitale.

Ma allora cosa devo considerare come elemento fondamentale per scegliere l’agenzia pubblicitaria migliore?

Partiamo dal presupposto che l’agenzia pubblicitaria che scegli potrebbe creare di tutto, dalla pubblicità stampata alle campagne di posta elettronica e giocherà un ruolo cruciale nel determinare il modo in cui i potenziali clienti vedranno e valuteranno la tua attività.

A questo punto gli step da seguire sono i seguenti:

  1. Decidi di cosa hai bisogno
    Prima di stabilire e definire un nuovo accordo di collaborazione con un’agenzia pubblicitaria e ritrovarti poco dopo la firma ad imprecare per la scelta errata, stabilisci il motivo per cui la stai scegliendo. Hai una necessità immediata di sviluppare il contenuto di una lettera di vendita o di una landing page perché, per il resto, puoi avvalerti di un risorsa interna che può operare in prima persona? Se questo è tutto ciò di cui hai bisogno potresti anche considerare un copywriter piuttosto che interpellare una delle agenzie di pubblicita esistenti. Se, tuttavia, hai bisogno di un progetto ben più ampio e articolato, un piano di marketing per il lancio o la promozione di una tua soluzione, allora sicuramente l’agenzia pubblicitaria è ciò che ti serve. Sapere di cosa hai bisogno ti aiuta anche a decidere che tipo di agenzia scegliere. Alcune agenzie sono specializzate in determinati formati, come spot radiofonici o televisivi, mentre altre sono specializzate nel digitale.
  2. Determina il tuo budget pubblicitario
    La determinazione del budget è un fattore importante sia per stabilire l’entità dell’investimento economico sia per individuare la tipologia di agenzia da contattare. Innanzitutto dobbiamo rispondere ad una domanda: agenzia grande o agenzia piccola? Premesso che agenzia grande non è sempre sinonimo di super risultati, un dato certo è che le agenzie più grandi, spesso, fanno pagare più delle agenzie più piccole, soprattutto se offrono più servizi. Le loro commissioni potrebbero superare quello che ti puoi permettere. In base a ciò, c’è da valutare se avvalersi dei servigi di una grande realtà pubblicitaria oppure affidarsi ad agenzie più piccole che offrano più servizi a prezzi vantaggiosi. Fare un piano marketing preliminare, cercando, quindi, di capire quali sono i canali pubblicitari da aggredire è fondamentale per allontanare il rischio di restare insoddisfatti.
  3. Scegli l’agenzia pubblicitaria a misura della tua azienda.
    Se le tua azienda è di piccole dimensioni probabilmente otterrai un miglior servizio da un’agenzia di piccole dimensioni. La stessa, rispetto alle grande agenzie, lavorerà mettendo a disposizione il massimo delle proprie competenze, affidando la gestione al proprio profilo più qualificato. Un’agenzia grande, invece, potrà decidere di assegnare i loro migliori talenti a clienti più di alto profilo rispetto a te.
  4. Decidi di scegliere qualcuno del posto
    Seppur oggi con gli strumenti che abbiamo a disposizione, come le e-mail, la videoconferenza e la messaggistica istantanea, è più facile che mai comunicare in tempo reale con persone in tutto il Paese e persino nel mondo, c’è ancora chi predilige di collaborare con agenzie pubblicita del posto. Insomma, non sei più limitato a scegliere un’agenzia nella tua città in ogni caso prima di scegliere un’agenzia, decidi se vuoi che qualcuno si trovi nella tua zona.
  5. Chiedi un confronto con chi gestirà la tua campagna
    Molto probabilmente il primo approccio sarà con un consulente commerciale che, seppur formato sulle possibili soluzioni, non è un operativo. Chiedi un confronto con il profilo che dovrà gestire la tua pubblicità così da comprendere anzitutto se siete compatibili, se ti ispira fiducia e soprattutto se lo ritieni il profilo idoneo a far cambiar marcia alla tua azienda.

A monte di tutto questo discorso, comunque, ci sono aziende che gestisco le attività internamente, senza rivolgersi a nessuno. Se vuoi anche tu imparare a realizzare e gestire campagne pubbliitarie in totale autonomia, puoi scegliere di partecipare, ad esempio, al corso di Corso Facebook Marketing e capire come pianificare pubblicità su Facebook o ai corsi Instagram per le ADS su Instagram, al nostro corso di Web Marketing Specialist o, in alternativa, affidarti alla nostra realtà che grazie all’esperienza di Vincenzo Gengaro, esperto in marketing e comunicazione, oggi si presenta non solo come società di formazione professionale ma anche come agenzia di pubblicità online.

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