
Lavori più richiesti: ecco le 7 figure professionali più richieste e meglio retribuite in Italia, del mondo online e del web nell’era del digitale
Quali sono i lavori più richiesti in Italia? Leggendo questo articolo fino in fondo avrai finalmente scoperto quali sono le figure professionali maggiormente ricercate e quali sono le skill necessarie per trovare lavoro attualmente nella nostra nazione.
Questo scritto ha come intento, inoltre, quello di immaginare come potrà mutare l’offerta di impiego nei prossimi anni, così da aiutare chi ha intenzione di formarsi a scegliere il corso giusto e arrivare al traguardo agognato avendo appreso le nozioni necessarie a collocarsi in breve tempo nel mondo del lavoro.
Insomma, quali sono i mestieri più richiesti in Italia? Cerchiamo di vederli in dettaglio, scoprendo anche cosa significa andare a ricoprire questo ruolo. Ci teniamo a sottolineare che la seguente non rappresenta una classifica ma un elenco dei 7 lavori che garantiscono di stimolare l’attenzione e l’interesse dei recruiter.
Web Marketing Manager
In un mondo profondamente digital, quasi tutte le aziende stanno spostando una parte o completamente il proprio business sul web. Le strategie offline finora utilizzare da tutti i marchi e tutti i brand del mondo, quindi, sono adesso obsolete e inutilizzabili, soprattutto a causa di una crescente consapevolezza da parte del potenziale cliente che sa (o crede di sapere) già tutto del prodotto/servizio oggetto del proprio interesse.
Una strategia marketing che comprenda anche un’opera di promozione sul web, quindi, deve essere concepita e sviluppata da una figura professionale che conosca molto bene le dinamiche del mondo online. Questa figura è rappresentata dal Web Marketing Manager, esperto di comunicazione digitale e informatica.
Il Web Marketing Manager, quindi, prenderà in carico quelli che sono gli obiettivi aziendali riconducendo il proprio raggiungimento ad uno studio approfondito del nuovo mercato di riferimento, dei competitor e delle potenzialità comunicative della propria azienda rispetto ad una clientela potenzialmente infinita presente sul web. Quello del web Marketing Manager è sicuramente uno dei lavori più ricercati al momento e lo saraà sempre più in futuro vista la centralità del mondo digitali anche rispetto all’advertising.
Programmatore Macchine CNC
Le Macchine CNC (Macchine a Controllo Numerico) gestiscono, ormai, il mondo della produzione manufatturiera di precisione. I torni, le frese, le tagliatrici, le punzonatrici e, ancora, le CNC sono centrali nell’industria. L’estrema precisione e la loro complessità hanno creato in automatico una nuova figura professionale fondamentale affinché il reparto produttivo di un’azienda non si blocchi o, ancor peggio, commetta errori: il programmatore CNC.
Questo esperto dei linguaggi attraverso cui il PC dialoga con le Macchine a Controllo Numerico (soprattutto FANUK e SIEMENS) si occupa di “spiegare” alla macchina di riferimento come lavorare, gestendo il passaggio tra la fase progettuale (CAD) alla fase produttiva (CAM). Senza un programmatore CNC esperto, dunque, la macchine di precisione non possono lavorare perché non potrebbero ricevere gli input necessari affinché funzionino e facciano esattamente quanto immaginato dal progettista. Va da sé, quindi, che tra i lavori ricercati, quello di Programmatore CNC sia uno con maggiori margini di durata nel tempo.
Installatore Fotovoltaico
L’energia solare continua la sua corsa grazie agli incentivi del PNRR e al piano europeo REPowerEU: secondo Motore Lavoro, gli annunci per Installatori Fotovoltaici sono cresciuti del 44 % rispetto al 2024. Il ruolo unisce competenze tecniche e conoscenza normativa per progettare, installare e manutenere impianti fotovoltaici residenziali e industriali. La retribuzione prevista nel 2025 per questa figur professionale si aggira intorno tra i 28 e i 45 k €/anno, con extra su lavori in quota e trasferte. Tra le skill maggiormente richieste ci sono sicuramente il dimensionamento impianti, normativa CEI 82‑25, sicurezza sul lavoro, cablaggio, storage e inverter.
Programmatore Web Full‑Stack & Cloud Deployment
Il profilo ridisegna il tradizionale «Programmatore Web»: oggi chi sviluppa applicazioni moderne deve padroneggiare l’intero stack – dal front‑end alle API – e saper mettere in produzione su piattaforme cloud serverless o containerizzate. Le skill maggiormente richieste dalle aziende che cercano programmatori web full stack richiedono le conoscenze su JavaScript/TypeScript (React, Node), Python/Go, microservizi, Docker/Kubernetes, CI/CD, AWS/Azure/GCP. Se vuoi sapere quanto guadagna un programmatore Web Full-Stack ecco la risposta: 38‑65 k €/anno.
Programmatore Database
Un programmatore Database è un esperto nella realizzazione di banche dati. Nel mondo dell’IT, qualunque azienda deve avvalersi di un Database per gestire ordini, clienti, fatture, merci, spedizioni e tutto ciò che riguarda numeri e indici. Va da sé che una figura professionale come quella del programmatore specializzato, in grado di gestire le query (specifici interrogativi attraverso cui trovare e gestire sottoinsiemi) e strutturare la progettazione di nuovi record (informazioni complete rispetto ad un determinato insieme) sia fondamentale per organizzare e gestire il lavoro di intere aziende. Tra i lavori ricercati in Italia per antonomasia, il Programmatore Database è una figura sempre più richiesta.
Programmatore Java
Il linguaggio di programmazione Java è uno dei più diffusi e utilizzati in assoluto. E’ logico, quindi, che la figura del programmatore Java sia estremamente richiesta e, di conseguenza, anche ben pagata. Il programmatore Java è un professionista versatile, in grado di entrare in diversi ambiti della programmazione e dare il suo importante contributo.
Dalla realizzazione di app alla programmazione pura di software, l’esperto Java non accenna a tramontare. Nel mondo della programmazione, infatti resta senza dubbio il lavoro più richiesto.
Consulente commerciale specializzato
Uno dei lavori in Italia con crescente richiesta, infine, è quello del Consulente Commerciale Specializzato. Il mondo del commercio è cambiato radicalmente e con esso anche chi si occupa di vendite. Il vecchio venditore porta a porta, conosciuto per le sue capacità da imbonitore e capace di proporre un prodotto grazie alla sua loquela, ha fatto il tempo.
In questo momento storico, invece, è necessario che il commerciale sia innanzitutto un consulente, in grado di guidare il potenziale cliente all’acquisto. Tutte le aziende, infatti, cercano queste figure da inserire nel proprio organigramma poiché la figura del venditore è universalmente vista in modo negativo e le tutte le realtà imprenditoriali tengono a preservare la propria immagine. Un professionista della vendita, formato e capace, può fare la differenza e, per questo, è molto richiesto.
A questo punto potresti chiederti verso quale di questi lavori più richiesti può fare al caso tuo. E’ assai probabile che, essendo arrivato fino a qui nella lettura, tu non abbia ancora acquisito alcuna skill per poterti proporre in uno di questi ambiti ma non ciò non deve farti paura. Tranne che nel caso specifico dell’ingegnere meccanico, nessuna delle altre professioni richiede di frequentare un percorso accademico ufficiale. In base alle tue propensioni, quindi, puoi cercare il corso professionale che fa al caso tuo, così da collocarti agevolmente nel mondo del lavoro.
Previsioni 2026
Il 2026 sarà un anno di consolidamento e di ulteriore accelerazione per i trend emersi nel 2025. Intelligenza Artificiale e cloud ibrido diventeranno componenti standard nei reparti IT, mentre la cyber‑resilienza verrà integrata nativamente in tutti i progetti di sviluppo (DevSecOps «by default»). Sul fronte green, l’installazione di impianti fotovoltaici dovrebbe crescere di un ulteriore +30 %, trainata dalle comunità energetiche e dall’obbligo europeo di coperture solari sugli edifici industriali di nuova costruzione.
Le retribuzioni tenderanno a salire soprattutto per i profili che uniscono skill tecniche verticali a competenze di sostenibilità e produttività data‑driven. Continuerà a rafforzarsi il lavoro ibrido: entro fine 2026 oltre il 65 % delle aziende medio‑grandi offrirà formule remote‑first o flexible‑location, rendendo imprescindibili soft skill come auto‑organizzazione, comunicazione asincrona e continuous learning.
La buona notizia? Chi avrà iniziato a formarsi su queste 9 figure nel 2025 potrà trovarsi nel pieno di una competition per il talento ancora più accesa, con opportunità di crescita professionale e retributiva senza precedenti.
Adesso sai quasi sono i lavori più richiesti. Sei interessato ad una o più di queste attività? Dai un’occhiata al seguente link (https://www.puntonetformazione.com/corsi-business)
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