Programmi di fotoritocco
Programmi di fotoritocco: ecco quali scegliere e perché
Con il diffondersi di social network come Instagram, il cui scopo è la pubblicazione di foto, video e storie, l’utilizzo di programmi di fotoritocco per la modifica delle foto è diventato quasi fondamentale. Chi, infatti, non ha mai utilizzato almeno una volta tools, gratis o anche a pagamento, per migliorarsi e coprire qualche “piccolo difettuccio” evidente? Inutile nasconderlo, lo abbiamo fatto tutti!
Tuttavia, se non si conoscono le procedure che possono condurre alla modifica di una fotografia per migliorarne l’estetica, cambiare i lineamenti del soggetto, rimuovere imperfezioni o aggiungere dettagli, cimentarsi in quest’arte utilizzando software fotoritocco non è mai stato così semplice.
Tra i migliori programmi fotoritocco professionali troviamo sicuramente Photoshop e GIMP, disponibili entrambi per Windows, Mac e Linux, ma anche Paint.Net, attualmente disponibile solo per Windows, e Pixelmator, disponibile per Mac e dispositivi mobile.
Pertanto, che si voglia imparare seriamente ad utilizzare software per fotoritocco o si voglia semplicemente rendere più belle le foto scattate in vacanza, di soluzioni capaci di rispondere alle proprie esigenze ne esistono diverse.
Un programma di fotoritocco che non ha bisogno di essere presentato, è sicuramente Photoshop di casa Adobe. Attualmente Photoshop è considerato il miglior programma di fotoritocco al mondo in quanto conosciuto anche da chi non ha alcuna dimestichezza pratica circa il suo utilizzo.
Adobe Photoshop è tra i software più utilizzati per il fotoritocco e per il fotomontaggio.
Questo software di fotoritocco possiede una serie di funzionalità intuitive tali da permettere a chiunque, dai semplici appassionati di grafica e web designer sino ad arrivare ai grandi professionisti della fotografia e della pubblicità, di creare e modificare immagini digitali più svariate.
Più specificamente, Photoshop serve a modificare, creare e ritoccare le immagini raster e cioè quelle immagini che si basano sui pixel.
Questo software è disponibile per il download al seguente link:
https://www.adobe.com/it/products/photoshop/free-trial-download.html
Si può provare gratis solo per 7 giorni dopodiché, per continuare ad utilizzarlo, occorre sottoscrivere un abbonamento direttamente dall’app Adobe Creative Cloud.
Ebbene sì, a differenza di ciò che molti pensano Photoshop non è gratuito. Sul mercato ha fatto la sua comparsa più di trent’anni fa e, aggiornamento dopo aggiornamento, è diventato un software fotoritocco professionale.
Nonostante designer e artisti usano questa applicazione per creare disegni, schizzi e persino dipinti digitali, Photoshop non va usato per tutti i lavori di progettazione grafica. Per esempio, in Photoshop non dovrebbero essere creati loghi ne fare UI, cioè progettazione di interfacce grafiche perchè ci sono altri programmi pensati e progettati per questo.
GIMP è un altro potentissimo un potentissimo programma per fotoritocco gratuito ed open source, caratteristica per cui è considerato una valida alternativa a Photoshop.
La sua interfaccia è abbastanza intuitiva ed facile da utilizzare anche per chi è la prima volta che si ritrova di fonte ad un programma simile per la modifica delle foto.
GIMP è dotato di una vasta gamma di strumenti, tutti integrati, che permettono di modificare le foto digitali senza troppi sforzi.
GIMP, inoltre, è caratterizzato da una vasta gamma di filtri ed effetti tanto particolari quanto speciali tali da permettere agli utenti che lo utilizzano, di donare un tocco in più ai propri scatti. Dispone di molti componenti aggiuntivi che si possono scaricare e installare così da ampliare ancora di più le sue potenzialità.
E’ chiaro che GIMP non offre agli utenti che decidono di utilizzarlo tutte quelle funzionalità avanzate di cui invece risulta in possesso il programma di casa Adobe. Questo “limite” fa sì che GIMP si differenzi da Photoshop tanto da non essere considerato un programma di fotoritocco avanzato a tutti gli effetti.
Chi utilizza programmi fotoritocco?
Ad utilizzare questi programma sono sicuramente fotografi e graphic designer, cioè coloro che si occupano principalmente di modificare foto e fare dunque fotomontaggio al fine di rendere l’immagine quanto più perfetta possibile. A farlo però, non solo solo i professionisti del settore fotografico ma anche persone comuni che, come anticipato inizialmente, sentono la necessità di apportare qualche piccola modifica ai propri scatti prima di pubblicarli sui principali canali social che utilizzano per rendere partecipi della propria vita anche gli altri.
Per saperne di più sui programmi fotoritocco su come utilizzarli al meglio visita la pagina:
https://www.puntonetformazione.com/corso-photoshop/
Recommended Posts
Esami universitari come funzionano
Agosto 11, 2022
Come superare gli esami universitari
Agosto 11, 2022
Tecniche di vendita
Agosto 8, 2022